Nelle ultime settimane tutte le newsletter e i servizi online a cui siamo iscritti ci hanno mandato una mail per avvisare di alcuni cambiamenti riguardo la privacy e il controllo dei dati personali.
L’Unione Europea ha infatti alzato gli standard richiesti facendo applicare (dal 25 maggio 2018) a tutti i paesi facenti parte dell’UE il GDPR una nuova legislazione che cambia le regole per raccogliere, archiviare e usare le informazioni degli utenti e dunque, per poter mantenere i contatti esistenti, le aziende stanno informando del cambiamento e in alcuni casi di dare una nuova autorizzazione all’utilizzo dei dati.
Spesso però non è chiaro a cosa si sta dando l’autorizzazione, ecco perché abbiamo pensato di semplificarne il contenuto.
Innanzitutto: GDPR è l’acronimo di General Data Protection Regulation (in italiano Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati – Regolamento Europeo UE 2016/679).
L’obiettivo di questa nuova legge sulla privacy è quello di permettere ai cittadini europei di avere un controllo maggiore sul modo in cui singoli, aziende ed enti pubblici raccolgono e utilizzano i loro dati personali.